Le economie di mercato emergenti
L'espansione delle economie emergenti si è ulteriormente rafforzata nel periodo in esame. La forte crescita in molti paesi si è accompagnata a un aumento in valore delle esportazioni e ad ampi surplus di parte corrente. Gli oneri del debito estero si sono ridotti, le riserve valutarie sono ancora cresciute, vi è stato un miglioramento dei conti pubblici, come anche dei bilanci privati. In parte di riflesso a questi sviluppi, il clima di fiducia di consumatori e investitori è rimasto esuberante e la crescita si è rivelata alquanto resistente all'impatto del rincaro del greggio, persino nei paesi importatori di petrolio.
Le condizioni esterne sono risultate eccezionalmente favorevoli nel periodo sotto rassegna. Ne sono un esempio la vigorosa domanda mondiale, gli ampi miglioramenti nelle ragioni di scambio di molti paesi e l'accesso decisamente più agevole al finanziamento esterno. Nonostante queste favorevoli circostanze, occorrono ulteriori misure sul piano delle politiche. In alcuni paesi è necessario conseguire miglioramenti duraturi delle posizioni di bilancio. Inoltre, benché vi sia stato un certo grado di inasprimento monetario o di apprezzamento del cambio, specie nelle economie con obiettivi di inflazione espliciti, le condizioni monetarie nell'area emergente restano relativamente distese, e in vari casi si sono manifestate pressioni inflazionistiche. Per molte autorità monetarie la sfida fondamentale è quella di evitare errori che potrebbero mettere a repentaglio la stabilità macroeconomica e finanziaria.